Simbolo: Nodo infinito
E’ il simbolo della realtà assoluta che caratterizza tutte le cose. “Senzafine”, poiché il Buddismo non attribuisce alcuna esistenza autonoma agli esseri viventi e alle cose, poiché esse dipendono sempre da cause e condizioni.
Il loro definitivo essere quindi è libero dai due estremi di “inizio” e “fine”. Poichè tutto si trasforma, niente nasce e muore realmente.
Pianta: La magnolia
Essa simboleggia uno dei fondamentali concetti del Buddismo, cioè la fugacità di tutte le cose e con ciò la necessità di non aggrapparsi a questo mondo. Essa è una delle prime piante che fioriscono in primavera, ma altrettanto rapidamente sfiorisce. Ogni magnificenza che essa porta in questo breve tempo è da una parte da vedere come un prezioso dono, per il quale dovremmo poter gioire, dall’altra dovremmo evitare di sviluppare attaccamento ad essa (“Upadana”). Inoltre la magnolia assomiglia al fiore di loto, che nel Buddismo simboleggia due cose: da una parte la purezza dello spirito illuminato e dall’altra la capacità di trasformare situazioni apparentemente negative in saggezza trascendentale. Il fiore di loto sviluppa la sua totale purezza sebbene esso cresca nella melma. Altrettanto, la saggezza può crescere dal fango delle emozioni disturbanti.